Sorrento, Coppola (PDL) all’attacco di Sagristani (UDC)

SORRENTO – Non accenna a placarsi lo scontro politico tra UDC e PDL sul cosiddetto “caso-Fiorentino“. A rinfuocare le polemiche ci pensa il consigliere e vice coordinatore cittadino del PDL Massimo Coppola che stamane affida alle pagine di Metropolis un affondo ai danni del leader dell’UDC Pietro Sagristani accusandolo di aver commesso una “porcata” e preannuncia clamorose decisioni che potrebbero essere assunte se il Sindaco non blocca l’azione destabilizzante dell’alleato. Insomma neanche un anno è trascorso dalle trionfali amministrative che incoronarono Giuseppe Cuomo sindaco di Sorrento che già la saldissima maggioranza che lo sostiene mostra crepe.

A onor del vero va sottolineato che le 6 liste che ne sostennero la candidatura a Sindaco, ad eccezione di quella del PDL, erano in gran parte civiche. Lo stesso vale per “Insieme per Sorrento“, la civica di Rosario Fiorentino oggi nella bufera e che sostenne la candidatura di Manniello alle elezioni regionali candidato proprio nell’UDC. E’ chiaro che, in un momento politico critico come quello attuale e nel quale si sta peraltro assistendo a un riposizionamento generale degli attori politici  sugli scenari, quella di Fiorentino appare la scelta meno incoerente e anche priva di quel carico di novità con la quale si intende farla passare oggi visto che Fiorentino già alle elezioni amministrative del 2010 si era avvicinato ufficialmente all’UDC e l’aveva sostenuto pubblicamente. Va anche detto che, secondo i soliti bene informati, lo stesso sindaco Cuomo avrebbe da tempo aderito al PDL addirittura tesserandosi, circostanza che finora non è mai stata utilizzata dagli alleati per rimettere in discussione il suo impegno a restare super partes nell’interesse della coalizione. Intando si attendono nelle prossime ore le reazioni dei vertici UDC alle accuse di Coppola.