Piano di Sorrento

Grandi manovre elettorali, ma in troppi rischiano il posto…

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Gianni Iaccarino

PIANO DI SORRENTO – Alla fine l’UDC di Piano non è riuscito a trovare un accordo e sembra ormai certa l’adesione di due consiglieri, Daniele Acampora e Maurizio Gargiulo, alla lista del Sindaco Giovanni Ruggiero mentre si tira fuori dai giochi l’ex sindaco Luigi Iaccarino che, in occasione del faccia a faccia con Ruggiero, ha avuto modo di apprezzarne alcune valutazioni critiche su questi cinque anni di amministrazione che l’avrebbero quindi persuaso al dietro front e ad un possibile sostegno elettorale esterno. Aumentano però i mal di pancia proprio nella maggioranza dove troppi consiglieri e qualche assessore sembrerebbero non trovare più posto in lista. In merito si parla dell’assessore Pasquale D’Aniello e del capogruppo consiliare Giancarlo d’Esposito, due figure che a onor del vero sono state molto vicine al primo cittadino.

Giancarlo d'Esposito

Il quale però, stando alle indiscrezioni,  non se la sentirebbe di riconfermarli e starebbe perciò lavorando a un accordo che li lascerebbe fuori dalla prossima competizione elettorale. Fuori dai giochi, molto probabilmente, anche la consigliera Marilena Alberino che anche in quanto donna ha la via sbarrata dall’ascesa di Rossella Russo la quale ambisce addirittura a diventare la numero due nella futura amministrazione, dovendo però contendere il posto a candidati di peso, primo fra tutti il vice sindaco uscente Vincenzo Iaccarino, ma anche Francesco Gargiulo oltre a Maurizio Gargiulo e Daniele Acampora accreditati di consensi in crescita.

Rossella Russo

Quindi spazi ridotti per tutti, anche perchè sulla scena sembrano far capolino altre nuove candidature destinate a lasciare a terra molti uscenti. Già da un po’ di tempo il consigliere Lorenzo Zurino starebbe tentando di mettere su una lista da lui guidata in grado di raccogliere delusi ed estromessi dai diversi fronti. Impresa non facile anche per la pretesa del Consigliere di essere il candidato sindaco, circostanza che non riscuote grandi entusiasmi sulla piazza. Con Ruggiero avrebbe la candidura in tasca anche Francesco Ciampa, esponente dell’Italia dei Valori, mentre altri due consiglieri della disciolta minoranza, Antonio Russo e Alberto Maggio, da tempo avrebbero dato la propria disponibilità a passare con il Sindaco. Considerando i posti disponibili, che scendono a 16 in consiglio comunale dei quali 5 vanno all’opposizione, la lista di Ruggiero, al di là dello scontato successo, rischia di lasciare sul terreno “morti e feriti“. Una situazione che potrebbe anche risolversi in un Ruggiero-bis con una maggioranza formata in gran parte dagli uomini che nella prima legislatura gli si sono opposti. Insomma un bel grattacapo per tutti e un risiko dove nessuno più è sicuro del fatto proprio.

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