Sant'Agnello

Sant’Agnello, nella polemica interviene il Comandante dei Vigili Urbani Gargiulo

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SANT’AGNELLO – Continua la bagarre politica tra gli amministratori comunali ed i funzionari del Comune di Sant’Agnello. Dopo le momentanee dimissioni del vice sindaco Gnarra, giustificate da dichiarazioni accusatorie nei confronti del personale, il Comandante della Polizia locale prende la difesa per tutti i dipendenti, interrompendo il silenzio riverenziale. “É inaudito come gli amministratori di un Comune, dove per anni ha regnato tranquillità e benessere, trasformino un clima di pace in tensioni ed agitazioni. In un’intervista rilasciata dal primo cittadino del Comune di Sant’Agnello, Gian Michele Orlando, si è parlato di emergenza sociale, riferendosi alle dimissioni di Pietro Gnarra da assessore e da vicesindaco, ora reintegrato. L’emergenza sociale, ritengo sia caratterizzata da come si vuol intendere la politica santanellese in questo momento”. Queste sono le parole del Comandante la P.L. di Sant’ Agnello Aniello Gargiulo, che non ha nascosto il suo rammarico alla lettura delle dichiarazioni di Gnarra. “Il vicesindaco – continua Gargiulo – ha giustificato le sue ragione affermando che a Sant’ Agnello non si può fare politica perché i funzionari hanno troppo potere, dimenticandosi che il personale è sempre di ugual numero, anzi sempre più impegnato per la mole di lavoro e se alcune scelte, dettate dai politici, non possono essere tecnicamente e giuridicamente condivisibili, iniziano le critiche. Prima di quest’ amministrazione, le scelte venivano sempre condivise tra gli amministratori ed i funzionari, cercando di contemperare le esigenze delle parti, ora, invece, non vi è alcuna condivisione. Bisognerebbe capire cosa si intende per politica, atteso che il T.U. L.EE. chiarisce molto bene le competenze fra politici e funzionari. Sono enormemente amareggiato, in quanto come tutti i funzionari del Comune, ogni giorno, dobbiamo cercare di lenire le lagnanze dei cittadini, nonché prenderci i rimproveri degli amministratori, pur lavorando per tempi molto più lunghi di quelli previsti”. Sant’Agnello da qualche tempo sta vivendo un periodo di tensioni, non riuscendo più a trovare la propria identità politica. Continui sono i passaggi di testimone per rimescolare gli incarichi in giunta, ma secondo una teoria consolidata, cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia.  I funzionari del Comune santanellese sono oramai gli stessi da una decade, mentre gli amministratori seppur qualcuno subentra non trovano i giusti equilibri. “Perchè si parla di colpa dei funzionari se gli amministratori non riescono più a fare politica?” Dure sono le parole del comandante Gargiulo. “Cosa si intende per politica a Sant’Agnello? Non certo la politica consiste nel creare avversione con i funzionari, perché grazie al loro lavoro e a quello dei dipendenti tutti, al loro impegno che la realtà comunale riesce ad andare avanti e creare risultati. Soffocando i Funzionari, anzi forse mobbizzando i funzionari – conclude Gargiulo – non si riesce ad avere alcun decollo del paese e questa sarebbe una sconfitta per tutti politici e non”. (salvatore caputo)

NOTA: Ad ogni buon fine si intende precisare che l’emergenza sociale a Sant’Agnello cui ha fatto riferimento il Sindaco Orlando in diversi interventi pubblicati nei giorni scorsi sui media non è correlato alle dimissioni di Gnarra da vice sindaco. Piuttosto il Sindaco ha inteso evidenziare che le diatribe politiche, e quindi anche le dimissioni di un assessore, sembrano prescindere dalle considerazioni inerenti la situazione sociale ed economica che attraversa oggi il Paese e quindi anche Sant’Agnello. Quindi trattasi di un invito a occuparsi dei problemi reali dei Cittadini piuttosto che di beghe politiche.

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